AVVENTO - NATIVITÀ - INSEGNAMENTI - 8
Il Bambino era piccolino, roseo, bellissimo…
Gli occhi brillanti di bontà,
le labbra sorridenti di amore…
Era nato in Betlem, la casa del pane,
e come Pane di vita stava in una mangiatoia.
Quale bellezza delicata, dolcissima e maestosa,
piccolina e più grande dei cieli!
Rivestito di umana carne era il Salvatore.
Quell’annientamento portava il segreto della grandezza,
doveva disperdere l’umano orgoglio.
Egli doveva essere il vincitore di satana
ed essere Egli, Pane di vita,
la sazietà dei suoi fedeli.
(Servo di Dio don Dolindo Ruotolo)
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