mercoledì 30 novembre 2016

LA PRESENZA REALE - 17


Si è detto tutto
dicendo l'Eucaristia,
poiché è Gesù Cristo.

(San Pier Giuliano Eymard)

martedì 29 novembre 2016

S. ROSARIO - MISTERI GAUDIOSI - MEDITAZIONI EUCARISTICHE - 2


1. L’annuncio dell’Angelo a Maria Vergine 
e il “Sì” dei due santi Sposi.

“Vi auguro di gustare 
la stessa gioia della Madonna, 
la quale, per merito della sua umiltà di cuore, 
poté portare per nove mesi 
Gesù nel proprio grembo.
Quale lunga Comunione!”. 
(Madre Teresa di Calcutta) 


2. La visita di Maria Santissima
a Santa Elisabetta.

“Guardando a Maria, 
comprenderemo meglio la forza trasformante 
che l’Eucaristia possiede. 
Ponendoci in ascolto di Lei, 
troveremo nel Mistero eucaristico
 il coraggio e il vigore 
per seguire Cristo Buon Pastore 
e per servirlo nei fratelli”.
(Papa Giovanni Paolo II)


3. La nascita di Gesù 
nella grotta di Betlemme.

“Lo sguardo rapito di Maria 
nel contemplare il volto di Cristo appena nato
e nello stringerlo tra le braccia
 non è forse l’inarrivabile Modello di amore 
a cui deve ispirarsi 
ogni nostra Comunione eucaristica?”.
(Papa Giovanni Paolo II)


4. La presentazione di Gesù Bambino al Tempio
e l’offerta della Santa Famiglia 
per la salvezza del genere umano.

“Gesù continua ad offrirsi perpetuamente
come vittima per noi al Padre: 
silenzioso e supplice, 
nella solitudine delle nostre Chiese; 
dimenticato, disprezzato, maltrattato,
umiliato e povero, carcerato 
nella prigione dei nostri Tabernacoli”.
(Suor Lucia di Fatima)


5. Il ritrovamento di Gesù al Tempio 
e la vita nascosta della Santa Famiglia 
nella Casa di Nazareth.

“O Gesù, 
la dolcissima tua dimora in terra 
non è terminata; 
la tua casa era un tabernacolo, 
ed il Tabernacolo eucaristico 
è ora la tua casa in mezzo a noi. 
Qui Tu sei ancora l’oggetto 
delle compiacenze del Padre, 
qui ti stringe ancora al suo Cuore Maria SS., 
qui S. Giuseppe tiene rivolto lo sguardo 
pieno di amore
dalle sublimi altezze della sua gloria”.
(Servo di Dio Don Dolindo Ruotolo)

domenica 27 novembre 2016

INSEGNAMENTI - 6


L’Eucaristia è il Sole della Terra, 
la vita del mondo, 
il vero Paradiso in Terra.

(San Luigi Guanella)

INVOCAZIONI - 4


Vi adoro ogni momento, 
o vivo Pan del Ciel, 
gran Sacramento!

Preghiamo,
rinnovando la nostra fede
nella Presenza REALE 
di Nostro Signore Gesù Cristo
nella SS. Eucaristia
con il suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità.

NON è infatti possibile 
considerare la SS. Eucaristia 
un mero simbolo, 
come fanno i Luterani. 

La SS. Eucaristia È Gesù Cristo. 

Una Presenza REALE, 
confermata dall’insegnamento della Chiesa cattolica, 
che SI FONDA sulle parole CHIARISSIME 
di Cristo stesso: 

“Questo E’ il mio Corpo… 
Questo E’ il mio Sangue”. 

Parole INEQUIVOCABILI
confermate anche dai numerosi miracoli eucaristici 
lungo i secoli
e perfino dal demonio in numerosi esorcismi. 

E’ questa la differenza ABISSALE 
che ci separa dai Luterani, 
sulla quale NON si può scendere a compromessi.

CHIUNQUE affermerà il contrario MENTIRÀ.

sabato 26 novembre 2016

IL SACERDOZIO CATTOLICO - INSEGNAMENTI - 15


Sacerdoti, noi vi vogliamo ai piedi dell'Altare. 

A costruire opere, fabbriche, giornali, lavoro, 
a correre qua e là in Lambretta o in Millecento, 
siamo capaci noi. 

Ma a rendere Cristo presente 
ed a rimettere i peccati, 
siete capaci SOLO VOI! 

Siate accanto all'Altare!

Andate a tenere compagnia al Signore!

La vostra giornata sia: preghiera e Tabernacolo, 
Tabernacolo e preghiera!

Di questo abbiamo bisogno. 

Nostro Signore è solo, è abbandonato. 

Le chiese si riempiono soltanto per la Messa... 

Sacerdoti, parlateci di Dio! 

Come ne parlavano Gesù, 
Paolo Apostolo, 
Benedetto da Norcia, 
Francesco Saverio, 
Santa Teresina. 

Il mondo ha bisogno di Dio! 

Dio, Dio, Dio, vogliamo...

(Servo di Dio Enrico Medi)

giovedì 24 novembre 2016

PREGHIERE PER I SACERDOTI - 8


PREGHIERA A MARIA SS. PER I SACERDOTI

O Maria, Madre e Regina degli Apostoli,
che hai dato al mondo Gesù buon Pastore,
a Te affidiamo i Sacerdoti.

Con la tua materna intercessione,
ottieni loro che siano
pieni di grazia e di verità!

Siano luce che illumina tutti
con la Parola di Dio!

Aiutaci a comprenderli, ad amarli,
a seguirli quando ci guidano
per le vie del Cielo!

O Maria, fa’ che i Sacerdoti
abbiano la gioia di veder fiorire
nella propria comunità nuove vocazioni
e di ritrovarsi un giorno in Cielo,
vicino a Te, con quanti sono loro affidati!
Amen.

(Beato Giacomo Alberione)

mercoledì 23 novembre 2016

INSEGNAMENTI - 5


L’Eucaristia unisce il Cielo e la Terra.

(Giovanni Paolo II
Lettera Enciclica "Ecclesia de Eucharistia",
17 aprile 2003)

martedì 22 novembre 2016

LA S. MESSA - Insegnamenti - 20


Le anime del Purgatorio aspettano
il suffragio della Messa
e delle nostre preghiere.

(Padre Pio)

LA S. MESSA - Insegnamenti - 19



Offrite a Lui 
le vostre sofferenze 
secondo tutte le intenzioni
per le quali Egli s'immola 
continuamente sugli altari!
Il vostro sacrificio, 
unito al Sacrificio di Gesù, 
farà tornare al Padre molti peccatori.

(Pio XII)

lunedì 21 novembre 2016

IL SACERDOZIO CATTOLICO - INSEGNAMENTI - 14


Tolto il Sacramento dell'Ordine, 
noi non avremmo il Signore. 

Chi lo ha riposto là in quel tabernacolo? 
Il Sacerdote. 

Chi ha accolto la vostra anima 
al primo entrare nella vita?
Il Sacerdote. 

Chi la nutre per darle la forza 
di compiere il suo pellegrinaggio?
Il Sacerdote. 

Chi la preparerà 
a comparire innanzi a Dio, 
lavandola per l'ultima volta 
nel sangue di Gesù Cristo?
Il sacerdote, sempre il Sacerdote. 

E se quest'anima viene a morire
[per il peccato],
chi la risusciterà, 
chi le renderà la calma e la pace?
Ancora il Sacerdote... 

Dopo Dio, il Sacerdote è tutto!

(San Giovanni M. Vianney,
il santo Curato d'Ars)

domenica 20 novembre 2016

INVOCAZIONI - 3


Santissima Eucaristia,
dono ineffabile del Padre, 
noi ti adoriamo.

Santissima Eucaristia, 
segno dell' amore supremo del Figlio, 
noi ti adoriamo.

Santissima Eucaristia, 
prodigio di carità dello Spirito Santo, 
noi ti adoriamo. 

(Dalle Litanie alla SS. Eucaristia) 

venerdì 18 novembre 2016

MEDITAZIONI EUCARISTICHE - 7


LA LAMPADA DINANZI ALL’ALTARE

Meditazione tratta dagli scritti del beato Pietro Bonilli.

Amo tutto quanto serve 
al culto del mio Dio, 
e nel tempio ogni minimo oggetto 
ha per me un infinito valore. 
Ma, sopra gli altari, 
uno ne miro sovente con vivido sguardo, 
mi pare che questo gareggi 
con gli Angeli a far la corte 
a Gesù nel Tabernacolo: 
la lampada che arde perenne 
dinanzi all’altare. 

Oh, mite fiammella, 
quante cose esprimi 
con tuo muto linguaggio! 

Simile a vigile sentinella, 
giorno e notte fai la guardia a Gesù, 
quasi a compensarlo dell’abbandono 
in cui spesso lo lasciano gli uomini. 

Vedi succedersi dinanzi a Lui 
la schiera delle anime fedeli, 
e tu, beata, resti là… sempre là.

Se ti fosse data la favella, 
che riveleresti mai?

I sospiri delle anime innamorate,
rapite, estasiate alla presenza del Diletto; 
dei loro cuori faresti note 
le ineffabili tenerezze ch’Egli serba 
alle anime pure che gli consacrano 
il giglio della loro verginità…
Tu rassicureresti i cuori dubbiosi del perdono,
diresti loro che tanti e tanti 
ne hai visti passare dinanzi a te, 
peccatori e peccatrici, 
che partirono dal Tabernacolo, 
fiduciosi per ottenere misericordia e perdono...
Quante lacrime amare 
hai veduto versare ed asciugarsi, 
quanti dolori lenirsi, 
quanti cuori oppressi chiedere e trovar pace! 

Amica lampada, 
umile emblema dell’anima che vive di fede,
quanto mi sei cara! 

Io preferisco la mistica penombra 
in cui tu illumini 
il santuario nelle ore vespertine, 
al chiarore dei ceri che splendono 
sull’altare durante le solenni funzioni.

O cara lampada, 
indivisibile compagna del mio Dio, 
vittima di amore nel Tabernacolo, 
tu arderai sempre, lungo il corso dei secoli, 
FINCHÉ VI SARÀ UN SACERDOTE E UN ALTARE.

Che la mia vita, 
al par della tua dolcemente si consumi,
silenziosa si spenga per Gesù 
sull’ara del sacrificio e dell’amore! 

Salve in eterno, 
lampada divina della mia fede!

(Da “Il tabernacolo dell’amore”, 1906) 

giovedì 17 novembre 2016

INSEGNAMENTI - 4



L'Eucarestia è la suprema manifestazione 
dell'amore di Gesù: 
dopo di Lei non c'è che il Paradiso.

(San Pier Giuliano Eymard)

mercoledì 16 novembre 2016

INSEGNAMENTI - 3


Il pane della Eucaristia 
dovrebbe essere il pane quotidiano 
dell'anima che soffre, 
perché è un pane che fortifica e consola; 
esso ha la virtù di rendere dolci
le più amare lagrime, 
di rendere facili i maggiori, 
i più dolorosi sacrifici.

Taluno dirà: io sono troppo peccatore. 

Se tu sei peccatore 
procura di metterti IN GRAZIA
COL SACRAMENTO DELLA CONFESSIONE, 
e poi accostati alla Santa Comunione, 
e ne ricaverai grande aiuto.

(San Giovanni Bosco)

martedì 15 novembre 2016

LA PRESENZA REALE - 16


Cristo, per discendere 
fino alla nostra debolezza, 
velò il suo splendore 
nella Sacra Ostia.

(San Bonaventura da Bagnoregio)

domenica 13 novembre 2016

PREGHIERE - 20


Ti amo, o mio Dio, 
o infinito Essere, 
o infinita Sapienza, 
o infinito Amore! 

(Servo di Dio don Dolindo Ruotolo)

LA S. MESSA - Insegnamenti - 18


Al centro 
della vita sacerdotale 
sta la sacra Eucaristia.

(Benedetto XVI)

sabato 12 novembre 2016

MEDITAZIONI EUCARISTICHE - 6


LA CASA DI NAZARETH, 
TABERNACOLO EUCARISTICO

Meditazione tratta dagli scritti 
della Serva di Dio Madre Maria Costanza Zauli.

Soavissimo, il periodo della vita della Santa Famiglia 
di Gesù, Maria e Giuseppe in Nazareth! 

L’Adolescente, che andava gradatamente manifestando
i suoi tesori di sapienza e di grazia; 
la sempre più intima fusione di anime 
fra la Madre e il Figlio; 
la luminosa santità di San Giuseppe ... 

Quale anticipo di beatitudine 
in quella vita silenziosa e nascosta!

... La Madonna è stata la prima vera adoratrice
in spirito e verità. 
Nessun’altra creatura potrà mai essere in grado 
di rendere all’Altissimo omaggio gradito quanto il suo, 
perché nessuno potrà avere di Dio 
la conoscenza che ne aveva Lei, 
né amarlo come Ella lo amava... 

... Quale rispettoso amore, 
che vita celeste fra quei due santi Sposi! 
Maria amava e stimava il suo fedele Custode; 
ammirava la sua purezza e le virtù 
delle quali lo vedeva ornato ... 
L’adorazione di quei due Cuori puri 
attirava benedizioni e grazie su tutta la terra.

... Quegli anni Nazareni furono la solidissima base 
per l’edificio di quella vita di perfezione 
che si sarebbe poi vissuta nella Chiesa. 

Ma gli adoratori del Santissimo Sacramento 
nulla hanno da invidiare 
alla Santa Famiglia di Nazareth! 
Ad essi il Divin Padre ha affidato 
LO STESSO TESORO
che affidò a Maria da custodire ed adorare.

... Sul globo terrestre, infatti, UNA SOLA LUCE RIMANE, 
capace di fugare le tenebre: il SS. Sacramento. 
L’Eucaristia forma come una bellissima regione di candore,
ove col Figlio di Dio possono permanere le anime fedeli, 
sotto il compiacente sguardo dell’Altissimo ... 

E il mondo dovrà finalmente comprendere 
a chi deve lo scampo dall’estrema rovina ..

venerdì 11 novembre 2016

INSEGNAMENTI - 2


La Santissima Eucaristia 
è il massimo dei miracoli.

(Padre Pio)

mercoledì 9 novembre 2016

S. ROSARIO - MISTERI GAUDIOSI - MEDITAZIONI EUCARISTICHE - 1



1. L’annuncio dell’Angelo a Maria Vergine 
e il “Sì” dei due santi Sposi.

“Com’è buono il Signore Gesù, 
quanto ci ama! 
Non contento di essersi fatto 
nostro fratello nell’Incarnazione, 
vuol spingere l’amore 
sino a divenire 
nostro Sacramento di vita... 
La Chiesa consacra un culto solenne, 
converge tutta la sua liturgia 
all’adorabile Persona di Gesù, 
presente nel Santissimo Sacramento. 
Gli rende gli onori dovuti a Dio solo; 
si prostra innanzi 
all’augustissimo Sacramento, 
come la corte celeste 
dinnanzi alla maestà di Dio”.
(San Pier Giuliano Eymard)


2. La visita di Maria Santissima 
a Santa Elisabetta.

“Devi credere che nel Sacramento 
c’è il vero Corpo di Cristo, 
che fu tutto della Beata Vergine Maria”.
(San Bonaventura)


3. La nascita di Gesù 
nella grotta di Betlemme.

“Gesù rivela l’Eucaristia 
molto tempo innanzi. 
Nasce a Betlemme, la ‘casa del pane’. 
Là è adagiato sulla paglia, 
che sembra così portare 
la spiga del vero frumento... 
Crediamo, crediamo 
alla presenza reale 
di Gesù nell’Eucaristia!
Gesù Cristo è là. 
Il rispetto s’impossessi di noi 
nell’entrare in chiesa, 
il rispetto della fede e dell’amore 
per l’incontro di Gesù Cristo 
in persona: 
perché proprio Lui incontriamo!”. 
(San Pier Giuliano Eymard)


4. La presentazione di Gesù Bambino al Tempio
e l’offerta della Santa Famiglia 
per la salvezza del genere umano.

“L’Ostia non è più il pane, 
ma la carne di Gesù Cristo, 
inchiodato alla croce 
per la salvezza dell’umanità”.
(San Bernardo)

“Tutto troverai in quella piccola Ostia, 
perché lì è il Tutto”.
(Beata Maria Candida dell’Eucaristia)


5. Il ritrovamento di Gesù al Tempio 
e la vita nascosta della Santa Famiglia 
nella Casa di Nazareth.

“Nostro Signore non fu pago
di restare sulla Terra 
con la sua grazia, 
la sua verità, 
la sua parola: 
vi è rimasto in persona. 
Si è coperto di un manto sacramentale, 
ma è pur sempre lo stesso Gesù, 
Figlio di Dio e Figlio di Maria”.
(San Bernardo)

“Gesù è ancora e sempre vivo.
Vivo nell’adorabile Sacramento”.
(Beata Maria Candida dell’Eucaristia)

martedì 8 novembre 2016

INSEGNAMENTI - 1


Tutte le volte che veniamo in chiesa, 
riordiniamo le nostre anime 
così come vorremmo trovare 
il tempio di Dio!

Vuoi trovare una basilica tutta splendente? 

Non macchiare la tua anima 
con le sozzure del peccato! 

(San Cesario di Arles) 

lunedì 7 novembre 2016

IL SACERDOZIO CATTOLICO - INSEGNAMENTI - 13


Il Sacerdote è incaricato di un ministero sacro
che richiede la purezza della mente e del corpo,
perspicacia di intelletto 
e fervore di cuore.

(Beato Giovanni Duns Scoto,
Ordinatio, IV, d. 37, q. un., n. 4)

PREGHIERE - 19


Lodato, adorato, amato 
e ringraziato sia, ad ogni istante, 
il Cuore Eucaristico di Gesù, 
in tutti i tabernacoli del mondo,
sino alla consumazione dei secoli.
Amen.

Indulgenza di 100 giorni 
concessa dal Sommo Pontefice beato Pio IX, 
a chiunque la reciterà 
fermandosi in una breve visita di saluto 
al Santissimo Sacramento.

domenica 6 novembre 2016

LA S. MESSA - Insegnamenti - 17


L'Eucaristia è la gloria della Chiesa. 
Gesù Cristo suo sposo 
è Re, Re della gloria. 
Sopra il suo capo il Padre 
ha posto la più splendida corona.

Il regno della Chiesa 
non è altro che il regno dell'Eucaristia 
e, ove questa è dimenticata, 
la Chiesa deplora figli infedeli 
e presto piangerà le più disastrose rovine. 


(Dall'opera "La Presenza reale",
di san Pier Giuliano Eymard)



A Eucaristia é a glória da Igreja. 
Jesus Cristo seu Esposo 
é Rei, Rei da glória. 
O Pai colocou sobre a sua cabeça 
a mais esplêndida corôa. 
O reino da Igreja, não outro, 
sinão o Reino da Eucaristia 
e onde esta é esquecida. 
A Igreja deplora filhos infiéis 
e logo chorará a mais desastrosa ruína.


(São Pier Giulano Eymard)

sabato 5 novembre 2016

PREGHIERE - 18


Mio Dio! Credo, adoro, spero e Vi amo. 
Vi chiedo perdono 
per coloro che non credono, 
non adorano, non sperano e non Vi amano.

(Preghiera insegnata dall'Angelo 
ai veggenti di Fatima)


Preghiera PREZIOSISSIMA, 
poiché insegnataci dal Cielo. 

Preghiera DI RIPARAZIONE, 
di cui vi è IMMENSO bisogno.

Le altre preghiere e gli insegnamenti 
donati dall'Angelo esattamente 100 anni fa, 
in questa pagina del nostro blog:

https://lasantissimaeucaristia.blogspot.it/p/le-tre-apparizioni-dellangelo-del.html

Preghiere ed insegnamenti 
che rammentano con immensa chiarezza:

- l'unità e trinità di Dio;
- la Presenza reale 
del Signore Gesù nella SS. Eucaristia.


Dogmi di fede 
che l'inferno vuole cancellare 
mediante false dottrine. 
Ma che tali restano.

venerdì 4 novembre 2016

MEDITAZIONI EUCARISTICHE - 5


IL SACRO CUORE DI GESÙ
VIVO NEL SS. SACRAMENTO.

Meditazione tratta dall’opera: “La Presenza reale”
di San Pier Giuliano Eymard.

Il Sacro Cuore è vivo, 
palpitante d’amore per noi 
nell’adorabile Sacramento. 

Certo il Sacro Cuore è pure in Cielo, 
ma per gli Angeli ed i Santi. 

Nell’Eucaristia è per noi. 

Dunque la nostra devozione 
verso il Sacro Cuore dev’essere eucaristica, 
concentrarsi nella divina Eucaristia.

... Come furono grandi 
i dolori del Cuore di Gesù! 

Fu ricolmo di disprezzi, 
le calunnie più abominevoli lo assalirono... 

Ciò nonostante si è volontariamente offerto, 
e senza dare un lamento. 

Il suo amore fu più forte della morte
e i torrenti della tribolazione 
non poterono estinguerne gli ardori... 

Il Cuore che li ha sofferti 
con tanto amore è là:
non è morto, ma vive; 
non è insensibile, ci ama sempre più.

... Ma ahimè! 
Gli uomini danno prova verso di Lui 
di una ingratitudine mostruosa! 

Ed è questo il tormento supremo 
del Cuore di Gesù nel Santissimo Sacramento! 

Sì nera ingratitudine verso un Dio che è presente 
e vive per ottenere il nostro amore! 

L’uomo è indifferente
al dono dell’amore di Gesù per lui; 
non ne fa caso; non vi pensa neppure; 
o se involontariamente vi pensa, 
se Gesù cerca di svegliarlo dal suo torpore, 
ne caccia subito il pensiero importuno...

... La sua vita? Essa è divisa fra il Padre e noi. 

Mentre chiuso nella debole Ostia 
sembra dormire il sonno dell’impotenza, 
il suo Cuore veglia: non ha riposo, 
manda al Padre gridi di perdono in nostro favore.

Gesù ci fa scudo del suo Cuore 
e ci preserva dai colpi della collera divina, 
provocata dai nostri peccati incessanti;
il suo Cuore è là, aperto come sulla croce,
e fa sgorgare sul nostro capo
torrenti di grazia e di amore. 

... O Padre, 
mirate con sguardo di compiacenza
il Cuore del Vostro Figlio Gesù! 

Vedete il suo amore, ascoltatene i sospiri, 
e il Cuore Eucaristico di Gesù 
sia la nostra salvezza! 

mercoledì 2 novembre 2016

MEDITAZIONI EUCARISTICHE - 5


QUI C'E' IL TESORO DELLA CHIESA,
IL CUORE DEL MONDO

Meditazione eucaristica tratta dalla Lettera Enciclica 
"Ecclesia de Eucharistia", n. 59.

Da oltre mezzo secolo, 
ogni giorno, 
da quel 2 novembre 1946 
in cui celebrai la mia prima Messa 
nella cripta di San Leonardo 
nella cattedrale del Wawel a Cracovia, 
i miei occhi si sono raccolti 
sull'ostia e sul calice
in cui il tempo e lo spazio 
si sono in qualche modo « contratti » 
e il dramma del Golgota 
si è ripresentato al vivo, 
svelando la sua misteriosa « contemporaneità ».

Ogni giorno 
la mia fede 
ha potuto RICONOSCERE
nel pane e nel vino consacrati 
il divino Viandante 
che un giorno si mise a fianco 
dei due discepoli di Emmaus 
per aprire loro gli occhi
alla luce e il cuore alla speranza 
(cfr Lc 24,13-35). 

Lasciate, miei carissimi fratelli e sorelle, 
che io renda con intimo trasporto, 
in compagnia e a conforto della vostra fede,
LA MIA TESTIMONIANZA DI FEDE
nella Santissima Eucaristia. 

« Ave, verum corpus 
natum de Maria Virgine, / 
vere passum, immolatum, 
in cruce pro homine! ». 

Qui c'è IL TESORO DELLA CHIESA, 
IL CUORE DEL MONDO, 
il pegno del traguardo 
a cui ciascun uomo, 
anche inconsapevolmente, anela.

Mistero grande, 
che ci supera, certo, 
e mette a dura prova 
la capacità della nostra mente 
di andare oltre le apparenze. 
Qui i nostri sensi falliscono 
« visus, tactus, gustus in te fallitur »
è detto nell'inno Adoro te devote
ma la sola fede, 
RADICATA nella parola DI CRISTO
a noi consegnata DAGLI APOSTOLI, 
CI BASTA. 

Lasciate che, come Pietro 
alla fine del discorso eucaristico 
nel Vangelo di Giovanni, 
io ripeta a Cristo, 
a nome di tutta la Chiesa, 
a nome di ciascuno di voi: 

« Signore, da chi andremo? 
Tu hai parole di vita eterna » (Gv 6,68). 

IL SANTO TABERNACOLO - 10


Veniamo a Lui sempre,
e sempre per puro amore,
né ci stanchiamo di stare con Lui,
specialmente 
quando è più abbandonato e disprezzato...

(Beato Pietro Bonilli)

martedì 1 novembre 2016

LA S. MESSA - Insegnamenti - 16


O popoli ingannati, che fate voi?

Perché non correte alle chiese 
per ascoltare quante Messe potete?

Perché non imitate gli Angeli, 
che quando si celebra la S. Messa, 
scendono a schiere dal Paradiso 
e stanno attorno ai nostri altari 
in adorazione 
per intercedere per noi?

(San Leonardo da Porto Maurizio)