lunedì 23 ottobre 2017

S. ROSARIO MEDITATO - MISTERI GAUDIOSI - 23

"Annunciazione" di Orazio Gentileschi, 1623

"Alla Scuola di Nazareth"

Insegnamenti del beato Pietro Bonilli
sulla vita nascosta di Gesù, Maria e Giuseppe 



1. L’annuncio dell’Angelo a Maria Vergine e il “Sì” dei due santi Sposi.

“Appena Maria pronunciò il fiat, s’incarnò Gesù nel suo seno… Dio attese il suo consenso e con questo volle che noi riconoscessimo anche da Maria il gran dono che ci faceva della Redenzione”.


2. La visita di Maria Santissima a Santa Elisabetta.

“Diceva san Bernardo che il parlar di Maria era per lui dolcezza al labbro, soavità al cuore, gli ridestava i sentimenti di fede, di speranza, di carità. E, invero, non può risuonare nel nostro labbro nome più augusto che Maria... Amore e confidenza senza limiti, dunque, a questa Signora Immacolata!”.


3. La nascita di Gesù nella grotta di Betlemme.

“Maria e Giuseppe facevano tutto per Gesù”. 


4. La presentazione di Gesù Bambino al Tempio e l’offerta della Santa Famiglia per la salvezza del genere umano.

“Quella di Nazareth – composta da Gesù uomo-Dio, da Maria SS. e dal Patriarca San Giuseppe, Sposo della Madre di Dio e Custode del Figlio di Dio –  fu al tempo stesso la più santa, la più tribolata e la più rassegnata di tutte le famiglie, e per questo in Cielo è la più gloriosa e la più potente”.


5. Il ritrovamento di Gesù al Tempio e la vita nascosta della Santa Famiglia nella Casa di Nazareth.

“Chi nomina Nazareth, nomina il domicilio della santità”.




Precisiamo che – secondo quanto insegna la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti nel “Direttorio su pietà popolare e liturgia. Principi e orientamenti (Anno 2002)” – durante l’Adorazione eucaristica è possibile recitare il S. Rosario.

Leggiamo, infatti, al  n° 165: "Per lo stretto vincolo che unisce Maria a Cristo, la recita del Rosario potrebbe aiutare a dare alla preghiera un profondo orientamento cristologico, meditando in esso i misteri dell’Incarnazione e della Redenzione”.

Ad ulteriore approfondimento, in questo blog: un brano della lettera che suor Lucia scrisse a Paolo VI in occasione del viaggio del Santo Padre a Fatima per il 50° anniversario delle apparizioni (13 maggio 1967).

Lettera importantissima, in cui la veggente domandò al Papa di favorire la recita del S. Rosario dinnanzi al SS. Sacramento, riparando, adorando, supplicando mediante la preghiera più potente dopo la S. Messa.

https://lasantissimaeucaristia.blogspot.it/2017/10/ladorazione-eucaristica-18.html

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