giovedì 3 agosto 2017

IL SACERDOZIO CATTOLICO - S. ROSARIO


SANTO ROSARIO MEDITATO - MISTERI GAUDIOSI

Meditazioni di san Giovanni M. Vianney, il "Santo Curato d'Ars" (1786-1859)

Tema: “L’eccelsa dignità del Sacerdote”


1. L’annuncio dell’Angelo a Maria Vergine
e il “Sì” dei due santi Sposi.

Se io incontrassi un Sacerdote e un Angelo,
saluterei prima il Sacerdote, poi l’Angelo... 
Oh come il prete è grande!...
Se egli si comprendesse, morirebbe... 
Dio gli obbedisce: 
egli pronuncia due parole 
e Nostro Signore scende dal Cielo alla sua voce
e si rinchiude in una piccola Ostia!

2. La visita di Maria Santissima a santa Elisabetta.

Gesù Cristo vuole farci eredi 
di quanto Egli ha di più prezioso, 
vale a dire della sua santa Madre... 
Il prete è per voi come una madre. 
La madre dice al suo bimbo: 
‘Tieni, piccolo mio, mangia!’. 
Il prete vi dice: ‘Prendete e mangiate, 
ecco il Corpo di Gesù Cristo. 
Possa custodirvi per la vita eterna!’. 
Il prete è l’economo di Dio, 
l’amministratore dei suoi Beni.

3. La nascita di Gesù nella grotta di Betlemme.

Mai avremmo pensato di chiedere a Dio 
il suo proprio Figlio. 
Ma ciò che l’uomo non può dire o concepire,
Dio, nel suo amore, l’ha detto, 
l’ha concepito e l’ha adempiuto... 
Ma tolto il Sacramento dell’Ordine, 
noi non avremmo il Signore... 
Dopo Dio, il Sacerdote è tutto.

4. La presentazione di Gesù Bambino al Tempio.

Fratelli miei, non siamo più felici di Simeone?
Possiamo guardare Gesù sempre, se vogliamo.
Non viene soltanto nelle nostre braccia, 
ma nel nostro cuore... 
Ma senza il prete 
la Morte e la Passione di Nostro Signore 
non servirebbero a niente. 
È il prete che continua 
l’opera della Redenzione sulla Terra... 
Che ci gioverebbe una casa piena d’oro, 
se non ci fosse nessuno
che ce ne apre la porta? 
Il prete possiede la chiave dei tesori celesti.

5. Il ritrovamento di Gesù al Tempio
e la vita nascosta della Santa Famiglia
nella Casa di Nazareth.

Si dà un gran valore agli oggetti 
che sono stati deposti, a Loreto, 
nella scodella della Vergine Santa e del Bambino Gesù. 
Ma le dita del Sacerdote, 
che si sono affondate nel calice, 
dove è stato il suo Sangue, 
nella pisside dove è stato il suo Corpo, 
non sono forse più preziose?... 
Un buon Pastore, 
un Pastore secondo il Cuore di Dio, 
è il più grande tesoro che il buon Dio 
possa accordare ad una parrocchia 
 uno dei doni più preziosi 
della misericordia divina”.

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